Bomboniere sì o no? Per qualcuno sono inutili, superflue, per qualcun altro completano, chiudono il matrimonio un po’ come nelle fiabe la parola “Fine”. Le bomboniere matrimonio sono facoltative, noi di Apulia wedding and more vi suggeriamo qualche idea originale. Non sono semplici bomboniere ma storie, vi va di ascoltarle?
Olio, una storia liquida, profumata e antichissima
Le distese di ulivi segnano lo scenario tipico della Puglia. Quando percorrete una qualunque strada provinciale il manto stradale e il confine bianco della vostra carreggiata faranno da guida all’interno di questo paesaggio. Fate attenzione alle strade laterali, da qui potrebbe sbucare una Fiat Uno, una 126 anni ‘80 o un ape (il mezzo di trasporto più usato dai contadini): è il proprietario di uno dei terreni a lato.
Sulla provinciale tenete la velocità indicata (50 km) così da poter scorgere tra i rami di un albero una scala a pioli e la testa di un contadino impegnato nella potatura. L’andatura lenta, oltre che dettata dalla prudenza, vi permetterà di osservare la raccolta delle olive che si tiene in Puglia da ottobre a novembre (ne abbiamo parlato in un altro articolo): le reti verdi poste ai piedi degli alberi, l’abbacchiatore in azione, qualcuno intento a ripulire dalle foglie, poche olive serviranno per le conserve (olive sotto sale, buonissime per condire le insalate, le focacce e le pucce) e la maggior parte saranno destinate alla spremitura.
Questa è una storia antica e profumata. In Puglia fare l’olio è un rito, ogni famiglia ha il suo da portare in tavola per condire il pane al pomodoro o il purè di fave bianche. E quando si parte per l’università o per lavoro, state pur certi che un pugliese porta con sé almeno una bottiglia.
Per questo chi si sposa in Puglia, magari in una masseria, nel bel mezzo degli ulivi, in uno scenario romantico e bucolico, con una torta in stile nude adornata solo da foglie d’ulivo, potrà dare la giusta “fine” alla sua fiaba: bottiglie d’olio in miniatura, un condimento perfetto e gustoso, un’idea di bomboniera che racconta tanto di una terra.
Artigianato artistico. Storie plasmate con le mani: le ceramiche
A Cutrofiano ho incontrato un signore, un ceramista e vasaio, un artista di quelli a cui basta guardare la mani per capire tutto o quasi. Mi ha condotto con gentilezza alla scoperta dei suoi manufatti.
Che dite, non è una buona idea prevedere delle bomboniere matrimonio realizzate artigianalmente?
Design pugliese: tradizione e nuove visioni
Non è raro che io me ne vada in cerca di ispirazione (vi ho raccontato la mia passione per gli antiquari e per il vintage, ricordate?), segnalo un posto davvero bellissimo per lo sguardo che regala sulla Puglia e il suo fermento: Artego a Lecce, dove il design attinge dal passato e dalla tradizione locale per mutare forma, vale la pena fare un giro! Personalmente, adoro le piantine di cactus “Yes, we Knit”, una bomboniera narrativa che racconta il carattere selvaggio della Puglia.
Luci e luminarie, feste di paese
Le feste padronali pugliesi sono una cosa seria, tra processioni e bande, parazioni luminose e maestri paratieri sempre più all’avanguardia: ora le luminarie vanno a tempo di musica. La festa più rappresentativa di tutte?Quella di Santa Domenica a Scorrano.
Ho scoperto Luminterra e me ne sono innamorata: sono delle lampade meravigliose, la summa delle feste di paese e del paesaggio tipico pugliese. Guardate qui sotto le pale di fico d’india intagliate (in legno, dipinte di bianco) e arricchite con lampadine luminose (proprio quelle delle feste). Immaginate di chiudere così il vostro big day: bomboniere matrimonio del genere non sono solo un ricordo ma un oggetto di design capace di raccontare, con luci e forme, una storia.