C’è qualcosa che attrae le cineprese, sempre più registi decidono di girare un film in Puglia.
Sarà che questa terra regala suggestioni e immagini al limite del reale, come il passaggio di un ape in pieno centro nell’attimo in cui la sposa, scesa dall’auto, è intenta a dirimersi tra abito, velo ed emozioni. Neanche il miglior regista avrebbe potuto coordinare il passaggio dell’ape nel secondo che precede l’ingresso della sposa in chiesa. Perfetto!
L’idea del matrimonio in Puglia come in un film si faceva sempre più insistente ed è nato quest’articolo. Ho riflettuto sui punti in comune tra una wedding planner e un regista, ho scoperto e rivisto i trailer dei film girati in Puglia riconoscendo scorci a me cari. Ho finito col convincermi che questa terra è un perfetto set cinematografico. Volete scoprirne di più? Venite con me!
Puglia mia, ma quanti bei film!
I film girati in Puglia sono davvero tanti. Ma vi dico di più: molte scene si riferiscono a matrimoni, ad amori sbocciati tra viuzze bianche, anfratti selvaggi, rocce digradanti sul mare.
E niente, l’amore qui è una cosa semplice. Penso a due innamorati che guardano l’alba nel punto più ad est d’Italia (Otranto) mentre da lontano si scorgono le montagne dell’Albania. Chissà che qualche regista non mi rubi l’idea, non ne sarei affatto gelosa, piuttosto aspetterei l’uscita del film nelle sale!
Intanto che immaginate la romantica scena ai piedi del faro, vi suggerisco un movie tour attraverso i film, gli amori e gli “sposalizi” (versione dialettale di “matrimonio”) ambientati in Puglia.
Allacciate le cinture – Certi amori nascono con il sole
Un amore esposto alle intemperie, per cui allacciare le cinture è sempre utile oltre che necessario. I protagonisti del film “Allacciate le cinture” di Ferzan Ozpetek nascono a Lecce, appartengono a due mondi diversi e apparentemente lontani, quel che basta per confermare che gli opposti si attraggono e… certe volte convolano anche a nozze. Il regista in un’intervista dice che Lecce è la sua città preferita con Instanbul e Roma (intervista Vanityfair 17 marzo 2014), vien da pensare che la scelta di ambientarvi una storia d’amore non sia casuale. Che anche il regista si sia innamorato?
Luoghi del film: Lecce, Otranto e Torre Guaceto.
Curiosità: riconoscerei tra mille la piazzetta intitolata a Carducci e ribattezzata “piazzetta Ozpetek”, palazzo Tamborrino (casa della protagonista) e l’ex stazione di benzina che, nel film, diventa un pub.
Ispirazioni per una wedding planner: lavorare di immaginazione, sempre! La stazione di servizio reinventata è un favoloso esempio.
L’anima gemella – Sortilegi e amori
Sergio Rubini, regista di origine pugliese, ha ambientato molti dei suoi film in Puglia. Consiglio vivamente di guardare ogni scena lasciando che i colori vi riempiano gli occhi. Nei film di Rubini, infatti, vedrete molto della Puglia autentica e in particolare ne “L’anima gemella” verranno fuori le vecchie usanze, i cattivi presagi, i sortilegi e le streghe cattive, gli amori osteggiati ma sempre trionfanti.
Luoghi: Gallipoli, Nardò, Santa Cesarea Terme e Gagliano del Capo (località Ciolo).
Ispirazioni per una wedding planner: verificare sempre che le forbici, consegnate alla sposa per il taglio del nastro all’uscita da casa, taglino bene.
Come mine vaganti – storie, matrimoni e unioni civili
“Mine vaganti”, tra i più bei film di Ozpetek secondo me. Si attraversa la storia di una famiglia, tra palazzi in stile barocco, misteri e amori custoditi nel cuore. C’è la scena in cui scorrono i ricordi della nonna nel giorno del suo matrimonio, una sposa che vaga disperata perché l’uomo che sta per sposare non è il suo amato. La terra rossa, i muretti a secco, le torri di avvistamento e Lecce fanno da sfondo alla donna in abito bianco.
Luoghi: le spiagge di Gallipoli, il Pastificio di Corigliano d’Otranto (esiste veramente), le zone di piazza Sant’Oronzo e via Paladini a Lecce.
Ispirazioni per una wedding p.: non esiste matrimonio in Puglia senza muretti a secco e torri di avvistamento.
“Io che amo solo te” è girato a Polignano a Mare. Il film ricalca il romanzo omonimo, sembra quasi di sentire riecheggiare la voce di Modugno “Nel blu dipinto di blu, felice di stare lassù”.
Suggestioni per una wedding p.: le canzoni di Modugno, poesia tra terra e mare per un matrimonio made in Italy.
“La seconda notte di nozze” ambientato ai primi anni del secondo dopoguerra. La Puglia si presta bene allo stile vintage, comprese le zie!
Luoghi: contrade di Monopoli, le campagne di Fasano, la masseria Signorelli in contrada Pezze Vicine, la via della scogliera a Savelletri, la borgata di Torre Canne, il paese di Ostuni, con la chiesa di San Vito Martire ed il Largo Trinchera.
Suggestioni per una wedding p.: una foto degli sposi con le zie.
“Il giorno più bello”, le unioni civili tra la paura di professarsi omosessuale e l’amore vero in un piccolo paese del Sud.
Luoghi: Valle d’Itria.
Lunghi viaggi, tutto per un matrimonio
Dagli Stati Uniti in Puglia per girare 10 puntate di “Beautiful”, compreso lo “sposalizio”.
La produzione non ha badato a spese, del resto ricorrevano il 25° anniversario della soap opera.
Luoghi: Polignano a Mare, Alberobello e Fasano (Masseria San Domenico).
In viaggio verso Conversano: una nobil donna e promessa sposa in compagnia di uno stalliere e di molti imprevisti. “Il viaggio della sposa” è un altro film girato in Puglia da Sergio Rubini.
Luoghi: Conversano, Gravina di Puglia, Noci, Altamura, Bitonto e Vieste.
Così, grazie a questo articolo, ho maturato l’idea che la Puglia è un set perfetto per i matrimoni. Ho trovato, come dicevo, tantissimi punti di contatto tra regista e wedding planner, del resto gestire un matrimonio significa curarne la regia, dal setting alle luci e molto altro. Ogni volta accolgo la sfida con grande entusiasmo soprattutto perché i protagonisti del film cambiano ad ogni matrimonio ovviamente e… “ciak, si gira!”.